Chi siamo
MOH è uno spazio di relazione femminista e transfemminista in cui si elaborano e sperimentano attività di responsabilità sociale attraverso la mediazione artistica e la comunicazione, sul territorio di Bari e provincia.
Il nostro lavoro ruota attorno a 3 aree

Mobilità giovanile
Partecipare ad esperienze all’estero come il Corpo Europeo di Solidarietà ha un impatto positivo nei giovani: a livello personale, professionale e di apertura verso l’altrǝ.
Mediazione artistica
Usiamo l’arte come strumento e pratica di promozione di uguaglianza e parità di genere.
Comunicazione digitale
Lavoriamo sulla creazione di contenuti digitali per ɜ giovani dai 18 ai 30 anni, favorendo la diffusione di informazioni dal basso.
Seguiamo la progettazione, il finanziamento, l’organizzazione e l’attuazione di progetti realizzati con finanziamenti e sovvenzioni locali, europee o internazionali.
Chi è moh?

Isabella
European Project Manager & Coordinator
"Sono una facilitatrice di mobilità, scrivo e gestisco partenariati europei e progetti di volontariato utilizzando l'arte come mezzo di mediazione per parlare ed esplorare questioni delicate. Sono vicina al mondo queer e immagino un mondo da "disfare" e ricostruire insieme attraverso laboratori e alleanze. Laureata in Arti Visive e specializzata in progettazione Europea e Studi e politiche di genere."

Lucilla
Project Manager
"Laureata in lingue, ho trovato nella progettazione e facilitazione di processi partecipativi lo spazio per intrecciare pratiche transfemministe e costruire comunità. Negli ultimi anni, l’urgenza del presente mi ha spinta a radicalizzarmi, nella convinzione che tutto sia politico. Attaccatrice seriale di post-it e cartografa dell’immaginario, amo dare forma alle visioni, per questo mi definisco un’"interprete della lingua dei sogni".

Francesca
Project Manager
"Credo nella parola che agisce con e per i mondi possibili cercando di ottenere nuove narrazioni senza genesi e quindi, forse, senza fine. Laureata in Filosofia e specializzata in Estetica-politica delle performance e studi-politiche di genere; attualmente do corpo alle voci attraverso la scrittura di progetti ad impatto socio_culturale su diversa scala adottando uno sguardo transfemminista e transdisciplinare.”
Lavoriamo principalmente con questi programmi


Quali sono i nostri punti di forza?
Facilitazione workshop
Implementiamo le attività progettuali e conduciamo workshop, trovando nuovi modi di coinvolgimento per il gruppo target. Abbiamo svolto attività in musei, centri culturali, biblioteche, scuole, ecc.
Dissemination & Identità visiva
Siamo stati responsabili della divulgazione in tutti i progetti che abbiamo coordinato finora, occupandoci del piano di divulgazione e dell'identità visiva dei progetti (logo, sito web, linee guida di stile).
Video-making
Nel nostro lavoro ci concentriamo molto sul rendere i video accessibili al gruppo target. Abbiamo creato molti video per i social media.
Il nostro manifesto
MOH è uno spazio di relazione femminista e transfemminista in cui si elaborano e sperimentano attività di responsabilità sociale attraverso la mediazione artistica e la comunicazione. Lavoriamo per la formazione di ragazzз e di youth worker con lo scopo di promuovere pratiche di cura declinate in diverse forme.
MOH rifiuta l’esclusività dei ruoli di genere binari, gli stereotipi e le discriminazioni di genere, la mascolinità tossica, i campi di forze patriarcali e le relazioni gerarchiche; favorisce la libera espressione e l’autodeterminazione di ogni persona, la sperimentazione di pratiche innovative in tema di politiche di genere e di educazione alle relazioni, all’affettività, alle differenze.
MOH si propone di decostruire la narrazione violenta alla base di ogni forma di discriminazione e specialmente di decostruire gli stereotipi che sono alla base della violenza di genere e dei generi attraverso una doppia azione: da un lato ci occupiamo di facilitare la mobilità giovanile intesa anche come momento di incontro con le differenze di cultura, lingua, provenienza geografica, abilità e orientamento sessuale. Dall’altro attraverso laboratori, attività educative, percorsi formativi, campagne artistiche, attività di sensibilizzazione e comunicazione, alleanze con il territorio e progettazione Europea. Sia a livello nazionale che locale abbiamo dato vita a laboratori e attività che hanno approfondito contesti di intervento fortemente intrecciati tra loro: l’educazione e la formazione; la narrazione della violenza che viene svolta attraverso i media; il sessismo; le questioni inerenti ai corpi, i territori e gli spazi urbani.
Pratichiamo e rivendichiamo un approccio pedagogico non formale e informale, che nega l’educazione formale come unica fonte di apprendimento e cerca di scardinare i ruoli di potere che sono interni a essa. Il nostro approccio si fonda su princìpi anticlassisti, antirazzisti, antifascisti, non etero-normati e aconfessionali, su uno sguardo interdisciplinare e intersezionale, capace di fornire strumenti immediati di trasformazione della realtà. “Una lente che ci consenta di guardare l’insieme delle differenze che compongono le soggettività, riconoscendone l’azione combinata che opera sulla vita delle persone. Per questo parliamo di educazione a una pluralità, potenzialmente infinita, di differenze”.
Quali sono gli argomenti a cui teniamo?
- Body Acceptance
- Qualità del volontariato
- Mediazione artistica
- Uguaglianza di genere
- Mobilità giovanile in Europa
- Parità di diritti
- Comunicazione digitale
Cosa dicono di noi
Coordinatrice di progetto
Le nostre ultime iniziative a Bari
Alcune foto delle nostre attività
































MOH è un’ente del terzo settore con sede a Bari, che ha lo scopo di promuovere la mobilità giovanile tra giovani, di creare sinergie con associazioni locali ed europee e di tracciare un legame tra lavoro sociale e artistico.
CF 93500740720 | P.IVA 08467560721 | OID E10009452