L’Italia è il primo Paese scelto come destinazione dai giovani europei che partecipano al Corpo Europeo di Solidarietà, a partire da dicembre 2016. Dei 30.000 giovani che hanno partecipato ai progetti, 2.983 sono stati accolti in Italia principalmente per volontariato, ma anche per tirocini e lavoro.
Nel frattempo, la Commissione Europea ha pubblicato l’invito a presentare application per il 2020 nell’ambito del Corpo Europeo di Solidarietà: con un budget complessivo di 117 milioni di euro sarà possibile sostenere attività di solidarietà e offrire ai giovani opportunità di formazione all’estero.
“Il programma European Solidarity Corps è una grande scommessa che “stiamo vincendo” grazie alla risposta di tanti giovani che già in un solo anno di vita hanno aderito, a dimostrazione del fatto che sono fortemente interessati ad accettare nuove sfide, attivamente impegnati a costruire società più coese e pronti a sostenere le comunità in difficoltà. In un mondo in continua trasformazione avere strumenti come questi prepara i ragazzi ad affrontare sfide presenti e future”, ha commentato Domenico De Maio, Direttore Generale dell’Agenzia Nazionale per i Giovani.
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