Sabato 12 novembre alle ore 18 l’associazione MOH (Mobility Opportunities Hub), in collaborazione e con il supporto del collettivo transfemminista Zampɜ Mostruosɜ, terrà un workshop per la co-creazione di una campagna artistica, a tema genere, potere ed empowerment.
Il progetto europeo Power, del quale MOH è partner, vuole aumentare la consapevolezza sulle questioni di genere, ma soprattutto sul potere e su come sia diviso in modo ineguale all’interno della società. Da qui parte una riflessione legata alla città di Bari e alla condizione delle donne e soggettività femminilizzate che la attraversano, nella quale si inserisce la realizzazione della campagna artistica a Bari, composta di un momento di riflessione e creazione di materiale artistico, in occasione del workshop.
“È possibile riappropriarsi dello spazio urbano facendone un luogo di lotta politica? È possibile combattere le discriminazioni mimetizzate nel quotidiano attraverso azioni creative ed ironiche? Sono questi gli interrogativi da cui siamo partite per mettere a punto le attività per il workshop di co-creazione di una campagna artistica. La nostra idea è di realizzare “divieti stradali” per combattere a suon di ironia il fenomeno del catcalling.”
L’idea è nata durante una formazione transnazionale sul tema a Lubiana, nell’ambito del progetto Power, ed è frutto di un lavoro di forze congiunte tra le fondatrici di MOH e quattro giovani partecipanti, Angelica Nisi, Beatrice D’Abbicco, Carmen Sportelli e Giuditta Giuliano.
Si vuole proporre una pedagogia della parità di genere. Come? Attraverso il gioco, ri-educando a creare il mondo senza pregiudizi e nel reciproco rispetto delle differenze. Per questo vi invitiamo alla sede di Zampɜ Mostruosɜ sabato 12 novembre, per vivere gli spazi pubblici in modo nuovo e consapevole. Munitə di cartello e pennarello ognunə potrà ragionare su quanti divieti e limiti vengono dati alle donne e soggettività femminilizzate anche nei luoghi di svago, senza che nemmeno ce ne accorgiamo. La confusione tra corteggiamento e catcalling non è casuale.
Vi aspettiamo sabato 12 novembre alle ore 18 in via Nicolai 88, la sede di Zampɜ Mostruosɜ!
Come iscriversi al workshop: Registrati all’evento tramite Eventbrite
La partecipazione è gratuita e i posti sono limitati.
Il workshop rientra nel progetto “Power”, finanziato dall’Erasmus+ nell’ambito dell’Azione Chiave 2, Partenariati Strategici nel settore gioventù.
Chi sono Zampɜ Mostruosɜ
Zampɜ mostruosɜ è un collettivo transfemminista barese, sorto nella primavera del 2021. La scelta del nome deriva dalla connotazione che ha il termine nella città di Bari: le zampe sono soggettività appariscenti, eccentriche ed irriverenti, spesso povere che, proprio per queste caratteristiche, vengono considerate inferiori e marginalizzate. Mostruosɜ, invece, in quanto corpi sono non normati, non conformi, non omologati e non compiacenti, ‘alterità’ rispetto al cis-etero patriarcato razzista, colonialista, capitalista e liberista.