Giovedì 14 aprile alle ore 17:00 a Spazio13 l’associazione MOH (Mobility Opportunities Hub) terrà un workshop sul body shaming.
“Ma ti sei vista? Non sarebbe meglio fare un po’ di dieta? La ciccia ti esce dai pantaloni!” “Mangia! Sei pelle e ossa!”: queste sono alcune delle frasi che quotidianamente, si leggono sui social o che si sentono dire sempre più persone, da sconosciuti, ma anche da amici e familiari. Questo è body shaming. Il termine deriva dalle parole inglesi body e shame che significano letteralmente “corpo” e “vergogna” ed è utilizzato per indicare un atteggiamento di derisione e offesa verso l’aspetto fisico di qualcuno. Le caratteristiche che possono essere prese di mira sono svariate: l’adiposità (in questo caso si parla specificatamente di fat shaming), la magrezza, l’altezza, la presenza di peli corporei, il colore dei capelli, la grandezza del seno o degli organi genitali, e perfino la presenza di malattie considerate antiestetiche. Possiamo trovare il body shaming ovunque: nella letteratura, nella filmografia, nella musica.
“Si chiama ‘bodyshaming’, denigrazione del corpo, ma in realtà serve ad annichilire lo spirito. Sulle donne ha un impatto violentissimo, perché nella nostra società il corpo femminile è demanio pubblico” – Michela Murgia, scrittrice – “Per ogni “cesso” o “scrofa” che riceviamo, l’antidoto è ricordare la forza che quelle parole vorrebbero spegnere.”
La nostra iniziativa nasce dalla manifestazione sempre più frequente dell’atto di Body Shaming in tutta Europa. Cosa significa fare body shaming? Quali e quanti tipi di body shaming esistono? Cosa significa body positivity? Che ruolo giocano i social media? Cercheremo di rispondere a queste domande insieme, giovedì 14 aprile alle ore 17 a Spazio13, fornendo informazioni base, un glossario e svolgendo diverse attività di educazione non-formale per affrontare insieme questa problematica.
Il workshop rientra nel progetto “Body Shining“, finanziato dall’Agenzia Nazionale per i Giovani nell’ambito del programma Erasmus+, Azione Chiave 2, Partenariati Strategici nel settore gioventù.
Come iscriversi al workshop? Scopri l’evento su Facebook!